Cacca, amore mio: perché il tuo cane mangia le feci e quando preoccuparsi davvero
Lo sappiamo, non è l’argomento più elegante del mondo, ma se sei qui è perché hai beccato il tuo cane a divorare “delizie” lasciate da qualcun altro. Non preoccuparti, non sei solo! Quello che per noi è assolutamente disgustoso, per il tuo cane potrebbe essere… beh, uno spuntino interessante. Ma perché lo fa? E quando è il caso di preoccuparsi? Vediamolo insieme, perché amare un cane vuol dire anche affrontare i suoi lati più… esuberanti.
Coprofagia: un retaggio da lupo
Per prima cosa, rilassati. Mangiare feci – tecnicamente chiamato coprofagia – non è un’abitudine così strana per i cani. Fa parte del loro bagaglio evolutivo, ereditato dai lupi. Questo comportamento, a volte, è perfettamente normale. Ad esempio, feci di erbivori come cavalli o pecore sono per il tuo cane un po’ come un probiotico naturale: ricche di batteri e utili per il microbiota intestinale. Insomma, non è una questione di “mancanza di dignità”, ma di natura.
Quando preoccuparsi: attenzione alle feci di carnivori
Se però il tuo cane mangia le proprie feci o quelle di altri carnivori, potrebbe esserci qualcosa che non va. Questo comportamento può essere un campanello d’allarme per problemi digestivi o nutrizionali.
Le feci, infatti, contengono batteri e enzimi utili che il tuo cane potrebbe cercare disperatamente per compensare una carenza. In altre parole, sta cercando di “aggiustarsi” da solo, come un piccolo farmacista a quattro zampe.
I segreti di una digestione complicata
Dietro la coprofagia potrebbero nascondersi problemi legati alla digestione, come:
- Insufficienza pancreatica: il pancreas non produce abbastanza enzimi digestivi per aiutare l’intestino a scomporre le proteine e i grassi.
- Carenza di colecistochinina (CCK): questo ormone, fondamentale per stimolare la produzione di enzimi e il flusso biliare, potrebbe essere scarso.
- Disbiosi intestinale: un microbiota “fuori equilibrio” può portare il tuo cane a cercare feci per integrare batteri benefici.
Soluzioni pratiche (e un po’ di pazienza)
Prima di strapparti i capelli (o il guinzaglio), sappi che ci sono soluzioni semplici per aiutare il tuo cane a superare questa fase.
- Enzimi digestivi: un integratore contenente lipasi e proteasi può essere una manna dal cielo, specialmente in caso di insufficienza pancreatica. Il dosaggio? 5000-10.000 unità di lipasi ogni 10 kg di peso corporeo per 1-3 mesi.
- Sinbiotici: se dopo un mese il comportamento persiste, prova con un integratore per il microbiota intestinale. Cerca prodotti con almeno 4 miliardi di UFC (unità formanti colonie) per dose, come DHN Probio Immun o BactoFlor 10/20.
- Adattamento alla dieta BARF: se hai recentemente introdotto una dieta naturale cruda, potrebbe essere solo una fase di transizione. Continua con il protocollo di supporto e dai tempo al tuo cane di abituarsi.
Quando la cacca è davvero un problema
Non tutte le feci sono uguali! Se il tuo cane appartiene a razze sensibili, come per esempio Collie o Australian Shepherd, fai attenzione alle feci di erbivori. Questi animali spesso assumono farmaci antiparassitari (come l’Ivermectina), che possono essere letali per i cani con il difetto genetico MDR-1.
Inoltre, attenzione ai parassiti: feci di cane o gatto possono trasmettere infezioni intestinali. Anche quelle di erbivori non sono del tutto innocue, ma il rischio è minore perché il cane, di solito, non è un ospite adatto.
E se fosse stress o noia?
Non sempre dietro la coprofagia si nasconde un problema di salute. A volte è una questione di emozioni. Un cane stressato, annoiato o che vive con problemi di gerarchia (magari in una famiglia con più cani), può adottare questo comportamento come risposta a un disagio.
Il tuo compito? Passare più tempo di qualità con lui, arricchire il suo ambiente con giochi e attività e offrirgli tutto l’amore che merita.
In conclusione: rilassati, ma sii vigile
Se il tuo cane si concede qualche “spuntino” dal pascolo, rilassati. È normale, naturale e, nella maggior parte dei casi, innocuo. Ma se il comportamento persiste, coinvolge feci di carnivori o il tuo cane mostra altri sintomi (dimagrimento, letargia, diarrea), consulta il veterinario e considera le soluzioni proposte.
Ricorda: dietro ogni abitudine strana del tuo cane c’è quasi sempre una ragione – e no, non lo fa per farti impazzire. Alla fine, che si tratti di cacca o di coccole, il tuo amico a quattro zampe vuole solo il tuo amore. 🐾
Nota per i lettori: Le informazioni presenti in questo articolo sono state rielaborate da fonti attendibili per offrirti una guida chiara e pratica. Per qualsiasi dubbio o problema, rivolgiti sempre al tuo veterinario di fiducia.
"© Consulente BARF certificata Simone M. Wilske 2024 www.barf.it. Tutti i diritti riservati."
Immagine creato con AI