FAQ Cane

1. Da un’alimentazione con mangime a una alimentazione a crudo, è meglio cambiare subito o lentamente?

In genere si può cambiare alimentazione subito senza problemi, ma nel caso di alcuni cani è stato meglio cambiare gradualmente. E’ consigliabile, ma non indispensabile, lasciare il cane a digiuno da 1 a 3 giorni e poi di introdurre in modo leggero l’alimentazione a crudo. Questo vuol dire, dividere nei primi giorni le sostanze e di cominciare con cose più leggere. Per esempio: poche ossa morbide, verdura leggermente cotta e carne bianca. Si consiglia inoltre di dare più piccoli pasti al giorno. Ci sono dei cani che inizialmente hanno problemi di digestione. In questo caso è consigliabile di integrare con degli enzimi, o di cuocere leggermente il pasto, specialmente la verdura.

2. Posso nutrire i cuccioli fin dall’ inizio con la dieta barf?

Si, lo può fare. Gli allevatori raccontano, che i cuccioli cresciuti con l’alimentazione naturale, crescono più lentamente, più regolarmente e più sani. Sembrano più freschi e più svegli. Sono più attivi, rispetto ai cuccioli cresciuti con il mangime.
Vedi l’articolo “Allevare i cuccioli con BARF”.

3. Come abituo nel miglior modo il mio cane vecchio all’ alimentazione cruda?

In caso di cani anziani, è meglio cambiare gradualmente. Dare meno grasso e all’inizio alimenti leggeri. Si possono aiutare aggiungendo al pasto degli enzimi per migliorare la digestione e per rinforzare il sistema immunitario.
Vedi l'articolo Il cane anziano.

4. Posso passare alla barf con un cane malato cronico?

Un cane malato cronico ha spesso un significativo miglioramento nella sua condizione generale, passando al cibo crudo. Inoltre, si ha il vantaggio che è possibile personalizzare la dieta esattamente alle specifiche esigenze del cane. In caso di un cane malato cronico, è consigliabile chiedere il parere di un naturopata o un veterinario che abbia familiarità con l’alimentazione con la barf. In alcuni casi è consigliabile cuocere il cibo invece di darlo crudo.

5. Può un cane alimentato a crudo tenere testa a livello sportivo?

Assolutamente si! Ci sono ormai molti esempi di cani alimentati a crudo che hanno dato ottime prestazioni a livello sportivo. Un esempio è la nostra cagna Cleopatra, che ha partecipato tre volte al campionato nazionale con successo e una volta al campionato tedesco dove si è posizionata molto bene. Cani che devono dare prestazione atletica alte, hanno un fabbisogno energetico maggiore. Hanno bisogno di più grasso nel cibo e in alcuni casi può aiutare un aggiunta di piccole quantità di cereali. Alcuni integratori, specialmente l’omega-3 acidi grassi e l’estratto di “cozze perna canaliculus” sono utili.

6. Posso mischiare mangime con alimenti crudi?

In generale non è una buona idea, però ci sono molte persone che per paura aggiungono anche il mangime. Se vuole fare questo, bisogna fare attenzione a non mischiare il mangime con gli alimenti crudi. Il mangime necessità di più tempo per essere digerito. Il mischiare può causare gonfiori, stitichezza e altri problemi di digestione o al peggio una torsione dello stomaco. Se vuole dare al suo cane sia mangime che alimenti crudi si consiglia di dividerli in due pasti. Per esempio la mattina mangime e la sera crudo.

7. Che quantità di cibo devo dargli?

La quantità da dare è molto diversa da cane a cane e dipende da molti fattori. Per esempio: età, razza, attività, clima, ecc. Normalmente il cane ha bisogno di una quantità giornaliera pari al 2% del suo peso corporeo. Questo vale a dire che un cane di 30kg ha bisogno di 600g di alimenti al giorno. Di cui il 60% - 75% dovrebbero essere carne/ossa e 25% - 40% verdura, frattaglie e altri ingredienti. Quindi equivale a dire per un cane di 30kg: 360g. – 450g. di carne e ossa e 150g. – 250g. di verdure/frattaglie e altro. Queste sono solo delle indicazioni! Per esempio ci sono cani molto attivi di 30kg che hanno bisogno di minimo 800g di alimenti al giorno. Le cagne anziane e calme di 30kg le possono bastare 500g al giorno.

8. Ma, ogni pasto, non deve essere equilibrato?

No! Non è necessario e neanche possibile, poter dare un pasto equilibrato ad ogni pasto. Una dichiarazione cosi, la può fare, soltanto un produttore di mangimi. L’equilibrio, si ottiene in un periodo di circa 4 settimane, così come avviene anche in natura. Per questo, nel caso di un’alimentazione naturale, non succede niente, se il cane per un piccolo periodo mangia la stessa cosa. Per esempio,quando va in vacanza o quando ha poco tempo la mattina, può tranquillamente dargli un osso con la carne.

9.Non è caro alimentare il suo cane con la carne cruda?

No! Spesso è molto più conveniente rispetto a un cibo commerciale di alta qualità. Ormai ci sono molti fornitori di carni fresche e ossa per i cani, i prezzi vanno 0,50 - 6,00 € al chilo. Ortaggi e legumi non sono particolarmente costosi nelle piccole quantità che sono necessarie e integratori alimentari di alta qualità sono molto efficienti, se la qualità è quella giusta.

10. Che cos’è una disintossicazione?

Siccome nella maggior parte dei mangimi vengono usati degli ingredienti scadenti, nel corpo si possono accumulare dei veleni, specialmente quando il cane è stato nutrito per lungo tempo con il mangime. Quando si cambia l’alimentazione dal mangime alla nutrizione a crudo, quest’ultima causa subito o anche dopo un po’ di tempo una cosiddetta “disintossicazione”, perché il corpo espelle i veleni accumulati. Questo può avvenire in diversi modi: diarrea, muco nelle feci, prurito, problemi di pelle, lacrimazione degli occhi, cerume nelle orecchie, vomito e odore cattivo. Si può sostenere questo processo, rinforzando il sistema immunitario, per esempio con delle erbe o con un trattamento omeopatico. Il processo di “disintossicazione”, può portare il proprietario alla disperazione, perché può durare molto tempo e può avere degli aspetti poco gradevoli. Quello che aiuta è soltanto una cosa - la pazienza!!!

11. Adesso il mio cane beve meno acqua, mi devo preoccupare?

No, è normale. Carne e verdura contengono molta acqua e poco sale. Per questo il cane necessità di meno acqua, che con un mangime a secco.

12. E il problema della salmonella?

Le salmonelle in pratica sono ovunque, anche nell’intestino del cane, ma in genere questo non crea nessun problema. Molte persone, non vogliono dare ai loro cani il pollo per paura della salmonella. Questo senza ragione, perché il cane ha un intestino molto corto e l’alimentazione cruda, viene digerita velocemente e gli agenti patogeni vengono espulsi prima che possano diffondere la malattia. Swanie Simon alimenta i suoi cani ormai da più di 25 anni con alimenti crudi e non li è capitato mai, un caso di salmonella. Questo non vuol dire che non può succedere, ma le probabilità sono minime. Il pericolo aumenta se si mischia il pollo con il mangime, perché il mangime resta molto più tempo nell’ intestino. Secondo “Kymythy Schultze” (autore di “the ultimate diet”) l’alimento crudo, rimane dalle 4 alle 5 ore nell’ intestino, mentre l’alimento cotto dalle 8 alle 10 ore e il mangime secco fino a 15 ore.

13. Devo aggiungere degli integratori?

No, non deve!!! Spesso si esagera con gli integratori. Quando si esagera, piuttosto di fare del bene facciamo del male e sprechiamo soltanto i soldi. Ci sono pochi integratori che ritengo siano necessari. Questi sono: Vitamina C e Vitamina E (antiossidanti) per l’inquinamento e lo stress sempre più presente; alghe marine per i microelementi e acidi grassi essenziali sempre per motivi di inquinamento, stress ecc.
Bisogna capire che anche nell’alimentazione a crudo mancano alcune cose. Raramente i nostri cani ricevono pelle, pelo, teste o sangue. Sono queste parti dell’ animale che contengono molte vitamine, grassi, minerali e microelementi. Inoltre bisogna ricordare, che la carne degli animali che noi diamo al cane, non è la carne di un’ animale cresciuto in libertà, ma di un’ animale cresciuto in gabbia, con dei mangimi magari economici.

14.Come faccio a sapere quali integratori devo aggiungere?

Deve osservare bene il suo cane, per capire se eventualmente manca qualcosa nella dieta. Un controllo regolare dal veterinario con un esame del sangue è una buona cosa, per capire meglio l’equilibrio della sua dieta. Se nell’ esame del sangue c’è una sostanza carente, si può correggere con una alimentazione mirata. E’ anche importante che riesca a individuare bene lo stile di vita del suo cane. Per esempio un cane che fa sport o che subisce molto stress (vita in gabbia con altri animali, città grande) ha un bisogno di vitamina C elevato. Cuccioli, femmine in gravidanza o animali malati, hanno bisogno di un certo tipo di integratori.
Le vitamine idrosolubili, se in eccesso, vengono eliminate dal corpo (Vitamine C e Vitamine B) quindi è difficile sovradosarle.
Le vitamine liposolubili (EdeKA = Vitamine E, D, K, A) vengono immagazzinate dal corpo e un sovradosaggio può danneggiare la salute quanto la sua mancanza. Un buon veterinario o naturopata può essere di aiuto.

15. Quando dovrei aggiungere un misto di erbe e quale?

Ormai ci sono molti tipi di miscugli di erbe per animali sul mercato. Alcuni hanno senso e sono di buona qualità altri no. Le erbe possono essere degli integratori molto sensati, ma ci sono anche delle erbe molto forti con le quali bisogna stare attenti. Le erbe con delle proprietà curanti molto forti, andrebbero usate soltanto come cura, per evitare un sovradosaggio e per evitare di abituare l’organismo. Le erbe si differenziano molto, a secondo della qualità. Dalla qualità industriale, (per cosmetica e saponi) fino alla qualità medicinale, le quali sono adatte per uso integratori o come medicine. Lei dovrebbe accertarsi della qualità del prodotto scelto o dovrebbe mettere insieme un misto di erbe comprate in farmacia o in un negozio biologico. Le erbe possono essere una buona fonte di minerali e un buon integratore di vitamine. Per esempio la fonte di vitamina C più ricca che esiste è la coccola della rosa canina. Alfalfa contiene betacarotene e clorofilla (energia solare immagazzinata) magnesio, calcio, zolfo, cobalto, molibdeno, fosforo, potassio e zinco, vitamine del gruppo B, C, D, E, K. alto contenuto di ferro e vitamina E, aminoacidi e microelementi. L’erba alfalfa aiuta a sostenere la rigenerazione dei tessuti, la disintossicazione, la cura dell’intestino e il mantenimento dell’articolazione.

16. A cosa servono le alghe marine?

Le alghe marine sono ricche di minerali, microelementi, vitamine e proteine. Contengono in media, dieci volte più minerali delle verdure fresche. Sono molto ricche di microelementi, iodio, rame e zinco che sono importanti per la funzione tiroidea, pelle, pelo e crescita. Contengono tutti gli aminoacidi importanti. Inoltre le alghe marine, sono una buona fonte di calcio.
Le alghe più conosciute sono: spirulina – un’ alga blu di acqua dolce nella quale si trovano tutti gli aminoacidi necessari per la vita, contiene anche molta carotenoidi, B1, B12, e ferro.
Fucus vesiculus (kelp) – un’ alga marina che è molto ricca di iodio.
Laminaria – un’ alga bruna, che favorisce l’assorbimento di magnesio e che può a causa del contenuto di laminaria far abbassare la pressione sanguina.
Le alghe vengono usate anche per un supporto ai problemi dell’ intestino, problemi di circolazione, mancanza di iodio, artrosi, problemi di pelle e come integratore per la prevenzione della salute.

 

17. A cosa serve l’estratto di vongole della nuova Zelanda?

La vongola della Nuova Zelanda contiene a parte i minerali, microelementi e aminoacidi preziosi, una quantità alta di GAGs (Glycosamingatykane), che favorisce la rigenerazione di cartilagine e il tessuto connettivo. Questa farina di vongole è un buon integratore per cani con dei problemi alle arterie. Aumenta il suo potere, con l’assimilazione di vitamina C e vitamina E, cosi come l’ acido grasso di alto valore. Anche qui bisogna fare attenzione alla qualità!!

18. Ha il cane bisogno di vitamina C aggiuntiva?

Secondo il parere degli scienziati, il cane produce abbastanza vitamina C . Però io credo che oggi come oggi, il cane è più esposto a stress e inquinamento, rispetto ai suoi fratelli selvaggi e per questo io trovo sensata l’ integrazione con della vitamina C. Si può aggiungere anche dell’acido ascorbico, che costa poco, ma a volte irrita lo stomaco. Un'altra possibilità è la coccola della rosa canina (naturale). La vitamina C rinforza il sistema immunitario, aiuta in caso di problemi alle articolazioni ed è necessaria per la costruzione delle cartilagini e ossa. In uno studio fatto su 8 accoppiamenti di cani che erano affetti da HD (displasia) è stato dimostrato che con un alto dosaggio, la vitamina C ha impedito l’insorgenza dell’ HD (displasia) al 100% nei lori discendenti. Purtroppo uno studio di questo genere, non è stato più ripetuto, rispettivamente il risultato non è stato riproducibile quindi se ne può trarre un fine limitato. In caso di stress, si consuma più vitamina C, quindi in questo caso si dovrebbe aumentare la dose. Un sovradosaggio può causare diarrea e quindi bisogna ridurre la quantità.

19. A cosa servono gli enzimi?

Gli enzimi, aiutano la digestione in modo da trasformare gli alimenti in parti assorbenti. Gli alimenti crudi, hanno un’attività enzimatica e il corpo anche lui, tramite il pancreas, ha una limitata quantità di enzimi. Un cane che mangia sin dall’inizio alimenti crudi, in genere non ha bisogno di integrazioni con gli enzimi. Se un cane però, è stato alimentato sempre con dei mangimi, può essere che il pancreas non funzioni più bene. In questo caso ha senso l’integrazione con gli enzimi. A volte il cane, riprende la digestione cosi bene, che si può fare a meno degli enzimi. in alcuni cani, specialmente quelli con problemi di digestione cronica o quelli che soffrono di insufficienza pancreatica è necessaria sempre l’integrazione con gli enzimi.

20. Cosa sono le culture probiotiche e a che cosa servono?

Mangiando degli alimenti fermentati, ingeriamo una grossa quantità di batteri di acido lattico. Questi sono solamente efficaci se sopravvivono al passaggio nello stomaco e arrivano nell’ intestino in quantità sufficiente. Le culture probiotiche, sono dei batteri di acido lattico, che possono influenzare l’equilibrio della flora intestinale. Le probiotiche, aiutano a mantenere l’ equilibrio fra i batteri buoni e i batteri cattivi. Sostengono la funzione barriera dell’intestino, contro batteri, funghi, virus e quindi sono delle difese immunitarie naturali.
Le culture probiotiche, danno un contributo prezioso all’alimentazione e favoriscono attivamente salute e benessere. Le culture probiotiche si trovano negli alimenti come lo yogurt.

21. Quale olio devo usare?

Tramite la nutrizione con carne , il cane riceve abbastanza Omega 6 (acidi grassi). Sarebbe quindi opportuno, usare degli olii ricchi di acidi grassi Omega – 3. L’olio di pesce e l’olio di semi di lino, contengono la più alta percentuale di acidi grassi Omega – 3. L’olio di pesce è ricco di EPA e DHA. Un altro olio che mi piace usare è l’olio di borragine. Altri olii che si possono usare, sono l’olio di oliva, l’olio di mais e l’olio di girasole, anche se non sono cosi ricchi di Omega-3 come l’olio di pesce o l’olio di semi di lino.

22. E’ vero che l’aglio fa cosi bene?

Si, l’aglio fa bene alla salute. L’aglio ha un effetto antibatterio, ma anche antivirale e antiparassitario. Il bulbo di aglio contiene alliina e l'enzima allinasi. Allinasi può convertire, alliina in allicina; questa componente odorose ha le caratteristiche più positive. L'uso dell'aglio nella prevenzione delle malattie cardiovascolari nell'uomo è spesso stato confermato. L'assunzione regolare di Allium sativum mantiene i vasi sanguigni più elastici. Contribuisce ad una lieve riduzione del colesterolo, inibisce la formazione di radicali liberi e attiva gli enzimi radicali. E non da dimenticate l'elenco delle buone proprietà dell'aglio è l'effetto del suo alto contenuto di oli essenziali. Essi coprono l'odore di acido lattico, del quale hanno bisogno zecche e altri parassiti come un meccanismo di attivazione, e quindi riduce l'infestazione con successo.

23. Si possono dare dei cereali?

Nutrire il cane con dei cereali,è una cosa ancora molto discussa tra gli esperti della nutrizione a crudo. Il parere di Swanie Simon a riguardo è: si possono dare dei cereali ma non si deve, e in qualche caso specifico è meglio evitarli completamente. Secondo le sue esperienze ci sono cani che li supportano molto bene e che li mangiano anche volentieri e altri per niente affatto. In nessun caso si dovrebbe nutrire il cane, né con la quantità (60 – 90%) né con dei cereali di pessima qualità che usano i produttori di mangimi. La grossa quantità di cereali nei mangimi è uno dei problemi principali. Non si dovrebbe mai nutrire il cane con cereali quando soffre di: tumori, allergie (specialmente allergie alimentari), epilessia, malattie dell’ apparato mortorio. Gli argomenti contro i cereali sono: non è proprio un alimento naturale per cani, è la maggior causa di allergie, può causare gonfiori ed è ricco di carboidrati. Il cane ha bisogno di pochi carboidrati. Quei pochi che gli servono, gli arrivano tramite la verdura. Grosse quantità di carboidrati, che arrivano tramite la nutrizione con cereali, vengono facilmente trasformati in glucosio. Il glucosio alimenta le cellule tumorali. Gli argomenti pro- cereali sono: E’ una fonte di alimentazione che costa poco e molti cani li sopportano tranquillamente, in quantità ridotte sicuramente non sono dannosi.

24. Quali sono i cereali consigliabili?

Particolarmente buoni sono i cereali naturali come l'amaranto, quinoa, miglio e il faro. Anche Orzo, avena, segale e polenta possono essere usati se vengono tollerati bene e crusca di frumento in piccole quantità. Di seguito sono riportati i cereali senza glutine: Amaranto, grano saraceno, miglio, mais, quinoa e riso. Altri alimenti senza glutine, contenenti carboidrati sono le patate, sesamo e soia.

25. Perché viene consigliato di dividere la carne dai cereali?

Il mischiare carne con i cereali, può causare dei gonfiori o altri problemi di digestione. Questo succede perché i cereali hanno una digeribilità diversa da quella della carne. E’ per questa ragione, che si consiglia di dividerli. Inoltre, nel caso di cani con uno stomaco sensibile, è sempre consigliabile di dividere tutti gli ingredienti.

26. Il mio cane non mangia la verdura – che posso fare?

Questo succede! Alcuni cani non mangiano molto volentieri la verdura. In un caso come questo, provi a rendergli la verdura più piacevole. Per fare ciò, si può mischiare con la verdura, qualcosa che il cane mangia volentieri e che si può mischiare bene con la stessa. Per esempio: fegato, sangue, tonno, pezzi di formaggio, ricotta, yogurt o centrifugare la carne macinata con la verdura. All’inizio si può mischiare soltanto una piccola quantità di verdura agli ingredienti sopra nominati, oppure si può aggiungere alla carne/ossa un po’ di verdura tritata fine con un uovo. L’uovo fa si, che la verdura rimanga attaccata alla carne e quindi ingerita.

27. Perché devo centrifugare la verdura?

La cellulosa, non viene digerita bene dal cane e le membrane vegetali sono fatte di cellulosa. Per fare in modo che il cane possa digerire alimenti vegetali, dobbiamo distruggere le membrane vegetali. Un metodo è quello di cucinare la verdura, oppure di congelarla o di vaporizzarla leggermente, tenendo in considerazione che si distruggono diversi enzimi e vitamine. Per questo, la cosa migliore è di centrifugare la verdura cruda o leggermente cotta a vapore.

28. Posso mischiare carne e verdura?

Carne e verdura possono essere mischiate senza problemi, spesso è questo il miglior modo per dargli la verdura. Nei cani che però hanno grossi problemi di digestione, è meglio dividere la carne dalla verdura.

29. Quanto calcio e quanto fosforo?

Il contenuto di calcio-fosforo di cibo per cani è ormai a causa di nuovi risultati delle scienze della nutrizione piuttosto discusso. La quantità raccomandata di calcio è stato pochi anni fa molto più alta di quella di oggi, pretendevano che il rapporto Ca: P doveva essere necessariamente da 1:1 a 1,2:1. Nuove scoperte nel 2006 dal CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) che sono stati pubblicati dimostrano che un cane adulto nel mantenimento del metabolismo necessità di 50 mg Ca/kg peso corporeo/al giorno. Ora dicono che il rapporto Ca: P non sarebbe così importante, importante è che il fabbisogno di calcio del cane è coperto. Nel caso di un’ alimentazione sufficiente con le ossa questo, non è un problema.

30. Con che cosa posso sostituire il calcio a parte le ossa e il guscio d’uovo?

I seguenti alimenti sono molto ricchi di calcio: alghe marine, alfalfa, melasse, pasta di sesamo, amaranto, mandorle, prezzemolo, fichi, dente di leone, crescione, broccoli, sciroppo di acero, spinaci, coccola di sambuco, indivie, cavoli, sedano, fagioli, lenticchie, insalata, ortica, arance, piselli, coccola di rosa canina.
Il citrato di calcio e il guscio dell’uovo sono delle riserve di calcio ben tollerabili.
I latticini sono sicuramente ricchi di calcio, però contengono anche una grossa quantità di fosforo. Per questo, non sono adatti per l’integrazione.

31. Dove posso trovare carne e ossa?

In Italia attualmente siamo gli unici fornitori di prodotti di carne fresca e surgelata.

32. Che tipo di ossa posso dare?

Nel caso di cani in cui è stata cambiata la dieta, in un’ età già avanzata, è meglio evitare delle ossa molto dure. Se si ha la possibilità di potergli dare degli animali interi, vanno bene tutte le ossa, in quanto la pelle della preda protegge lo stomaco del cane. Se si prendono degli avanzi di macelleria, di pollo o tacchino, sarebbe meglio evitare le ossa tubolari e usare le ossa carnose, il costato o la cartilagine. Nel caso di volatili, si prestano molto bene allo scopo le ali, schiene, colli e anche i polli interi. All’inizio bisogna fare attenzione a dargli soltanto delle ossa morbide e di osservare bene come il cane le mastica. Se si tratta di un cane che ingoia e non mastica, sarebbe bene incominciare con delle ossa molto grandi, per insegnarli a masticare. Le ali e i colli di pollo, inizialmente si possono anche tritare. La cosa migliore, sarebbe che le ossa abbiano ancora abbastanza carne attaccata, in modo da protegge un pochino lo stomaco. Se a volte non si è tranquilli nel dargli certe ossa, la soluzione migliore è quella di non dargliele. Non ha senso, se dopo si sta in pena per la salute del proprio cane. In questi casi, trovo che la soluzione migliore sia quella di farsi tritare tutto e comunque di aggiungere degli integratori, in modo che il cane riceva la giusta quantità di calcio.

33. Le ossa di pollo non sono pericolose?

Le ossa di pollo crude non sono pericolose, presupponendo che all’osso ci sia ancora attaccata abbastanza carne e che non siano ossa di polli vecchi. Le ossa di pollo cotte però, sono molto pericolose, perché sono molto dure e secche, si scheggiano. Con questo, non voglio dire che non può succedere un soffocamento causato da un osso di pollo – però il panico a riguardo è infondato. Un cane può morire soffocato, anche di un osso di pelle di buffala oppure di un mangime a secco.

34. Perché viene così tanto consigliato il pollo ?

Il pollo è una fonte economica, che si trova molto facilmente. Le ali e le carcasse di pollo, hanno un’ ideale composizione di carne, ossa e grasso e vengono consigliati soprattutto dal Dr. Billinghurst ; Sicuramente il più conosciuto fautore della dieta Barf. Ma non per questo bisogna dargli solamente pollo. Vitello, agnello, tacchino, coniglio ecc. sono altrettanto, dei buoni alimenti per cani.

35. Posso dare la carne di maiale?

Voglio sconsigliarla a causa del virus di Aujesky, purtroppo molto frequente nei maiali, questo virus determina nel cane una malattia mortale. Cuocendo la carne il virus viene ucciso, quindi non sussiste alcun pericolo se la si somministra al cane dopo averla sottoposta ad un’adeguata cottura.

36. Come posso immagazzinare grandi quantità di carne?

Meglio di tutto congelandola. Se avete più cani dovrete comprarvi un congelatore.

37. Qual’è il miglior modo per scongelare la carne?

Il miglior modo di scongelare la carne, è di lasciarla in frigorifero. Nel pasto, sarebbe bene aggiungere anche l’acqua che lascia la carne scongelata, perché anche l’acqua contiene vitamine e minerali. Si può scongelare la carne anche a temperatura ambiente o in acqua tiepida. Alcune volte, mi dimentico di togliere la carne dal congelatore e così devo scongelarla in acqua tiepida. Si sconsiglia di scongelare la carne nei sacchetti freezer, perché sulla plastica sono attaccati la maggior parte dei batteri. La carne, si può dare anche quando comincia ad avere un odore forte e anche quando diventa un po’ scura. Ai cani piace così e non c’è pericolo. La carne cotta,al contrario, non bisogna farla invecchiare, perché e molto pericoloso! Alcune persone, danno ai loro cani la carne ancora un po’ congelata. Questo può causare diarrea o nessun effetto collaterale, dipende dal soggetto, ogni cane è un caso a sé.

38. Al mio cane non piace la carne cruda, perché?

A volte, ad alcuni i cani che sono stati cresciuti con il cibo commerciale, a primo assaggio non gli piace la carne cruda. Per lo più è perché l'odore di carne fresca non è molto intenso in contrasto con i prodotti alimentari commerciali, che hanno un odore estremamente forte e che contengono odorizzanti in modo che i cani li mangiano. Inizialmente il cane non riconosce la carne come alimento, perché l'odore e la consistenza sono estranei a lui. Se il vostro cane rifiuta all'inizio la carne cruda, è possibile saltarla con acqua bollente in modo che il odore diventi più forte.

39. Devo dare la carne macinata o in pezzi di grandi dimensioni?

È possibile dare la carne macinata o in pezzi grossi. Vantaggi della carne macinata: è più facile mescolarla con altri ingredienti come la verdura, è un po più facile da digerire, per esempio, per i cani con insufficienza pancreatica, sporca di meno perche il cane lo mangia nella ciotola. Vantaggi di pezzi di grandi dimensioni: cura i denti e le gengive, il cane mangia più lentamente perche deve masticare e si mantiene più a lungo perché li arriva meno ossigeno. Si prega di non sottovalutare mai la grandezza del pezzo di carne che un cane potrebbe tentare di deglutire. Ad esempio un cane di 30 kg potrebbe inghiottire un pezzo di carne fino alle dimensioni di 800g!

40. Posso dare il pesce?

Il pesce e assolutamente adatto come alimento per cani, ed è anche molto ricco di acidi grassi omega – 3. Gli si può dare anche il tonno della scatoletta, ma prima, si consiglia di lavarlo per togliere l’olio e il sale. Nel caso siate voi i pescatori, fate attenzione a non lasciare l’amo all’interno del pesce.

41. Le uova intere non fanno male?

No, non fanno male! Spesso questo ci viene raccontato. Il bianco dell’uovo contiene una sostanza (Avidina), che distrugge la biotina. Questo però non ha senso, quando c’è anche il tuorlo, perché l’alta quantità di biotina contenuta nel tuorlo, supera l’effetto dell’ Avidina. Inoltre le uova intere con il guscio, sono molto ricche di calcio.

42. Uva e uvetta sono pericolosi?

Ci sono casi in cui alcuni cani hanno subito avvelenamento dopo aver mangiato uva secca o uva fresca. Perché non è stato ancora dimostrato. E 'possibile che questa uvetta/uva fresca sono stati trattati con pesticidi o fungicidi. Per questo motivo però devo sconsigliare l’uso. Simon Swanie da l’uva fresca o secca da mangiare ai suoi animali da 25 anni in piccole quantità e non ha mai osservato un problema e non ha mai assistito ad un avvelenamento nel suo ambiente. Juliette da Bairacli Levy mi ha detto che in 70 anni non ha mai visto un avvelenamento dovuto al uva fresca o secca. Ne da lei ne dai mille cani che conosce.
Conclusione: se volete dare uva fresca o secca solo in quantità piccole (sotto i 10g) e solo di produzione biologica.

43. Cosa gli posso dare come premio?

Il problema del premio! Nel caso di una alimentazione BARF ci sono molte possibilità. Per l’allenamento, come ricompensa vanno molto bene i dadini di formaggio. Anche il cuore o il fegato si riescono a tagliare in pezzetti piccoli, ma è meglio cuocerli leggermente, per non farli appiccicare alle dita. Per dargli qualcosa fuori pasto, vanno bene i pezzi di frutta, noci o piccoli pezzi di carni. Ci sono anche molto ricette, per fare dei biscotti per cani, che però vanno bene solo per cani che non hanno allergie. Si può anche seccare la carne e tagliarla a pezzetti, in questo modo si mantiene per molto tempo.

44. Il mio cane non mastica – che fare?

All’inizio può spaventare un pochino! Intanto è importante che il cane possa mangiare in pace. Se lei ha più di un cane, può succedere che ingoiando velocemente il pasto, eviti all’altro di portarglielo via. In questo caso si consiglia di dare da mangiare loro senza che si possano vedere. Se il cane ingoia lo stesso, bisognerebbe dargli la carne e le ossa, in pezzi cosi grossi da impossibilitarlo a ingoiare o di tenere la carne nella mano per costringerlo a masticare. Attenzione alle dita!!

45. Il mio cane rimette quello che ha mangiato – cosa fare?

Se il cane rimette, ci sono diverse ragioni. Se rimette del muco giallo, molto probabilmente il suo stomaco è vuoto e ha fame. Alcuni cani non sopportano bene il digiuno e quindi rimettono una sostanza gialla. In un caso così, non farei più stare a digiuno il cane. Se il cane rimette della schiuma bianca, molto probabilmente ha bevuto troppa acqua. Se questo succede spesso, bisogna andare dal veterinario, perché si potrebbe trattare di una malattia, (per esempio una malattia cardiaca). Se il cane ingoia il cibo, può succedere che lo rimetta per poi rimangiarselo. Questo a noi fa schifo, ma per il cane è normale. Alcune cagne rimettono per dare da mangiare ai cuccioli – questo è natura! Se il cane rimette spesso, bisogna pensare se è il caso di aggiungere degli enzimi e delle culture probiotiche per aiutarlo nella digestione del cibo nuovo. Un aiuto potrebbe essere, quello di dargli delle porzioni più piccole e più spesso.
Se il cane rimette spesso, molto forte, sbava contemporaneamente e sembra che abbia il mal di pancia, allora bisogna andare urgentemente dal veterinario. Nel caso del dubbio; bisogna sempre andare dal veterinario.

46. Il mio cane fa meno feci – è normale?

Con un’ alimentazione a crudo è normalissimo, perché il cane assimila le sostanze molto meglio e perché non contiene cereali e barbabietole. Un effetto collaterale piacevole, che avviene con l’ alimentazione “BARF”.

47. Il mio cane fa le feci bianche – è normale?

Quando il cane mangia le ossa,questo è normalissimo. Se però il cane deve spingere molto e trova difficoltà a defecare, bisogna aumentare la quantità di carne e verdura e diminuire le ossa.

48. Il mio cane è intoppato – e adesso?

Molto probabilmente la quantità di ossa è troppo alta. Alcuni cani digeriscono inizialmente con difficoltà le ossa. In questo caso, la polpa di zucca, può aiutare. Gli farebbe bene anche stare a digiuno fino a quando non la espelle. In caso di costipazioni forti, andare dal veterinario! Alcuni piani di alimentazione, come per esempio quelle di un veterinario australiano: Dr. Billinghurst, contengono a parere di Swanie Simon, troppe ossa per i nostri cani europei. Bisogna sempre considerare il clima e la provenienza dell’ animale per alimentarlo. Quello che magari va bene ad un cane che vive nel deserto, molto probabilmente non va bene ad un cane di montagna. Se il cane si intoppa troppo, bisogna assolutamente dargli meno ossa.

49. Perché il mio cane adesso ha la diarrea?

All’ inizio può succedere che il cane va in diarrea, ma bisogna distinguere bene, fra diarrea (acquosa) e feci morbide. Normalmente, se le feci sono soltanto morbide, dopo un po’, si metterà tutto a posto, quando la digestione incomincerà a lavorare normalmente. Se la diarrea è molto forte e persistente, bisogna andare dal veterinario, perché potrebbe trattarsi di una malattia o di una infestazione da parassiti.

50. Intorno alle feci c’e del muco – cosa fare?

Feci ricoperte di muco, si vedono spesso dopo il cambiamento con l’alimentazione a crudo. Questo è l’effetto della disintossicazione. Anche il latticini possono causare del muco intorno alle feci. In questo caso, è consigliabile di evitare i latticini per un po’ di tempo. Se questo succede soltanto all’ inizio o ogni tanto, non bisogna preoccuparsi. Se però succede spesso o persiste, bisogna andare dal veterinario! Potrebbe trattarsi di un’ infezione allo stomaco o all’ intestino, oppure di un’ infestazione di parassiti che bisognerebbe chiarire con l’analisi delle feci.

51. Digiuno si o no, quante volte?

Il digiuno non è obbligatorio nell’alimentazione a crudo. Ho visto nel tempo che alcuni cani non lo sopportano molto bene. Quando gli facciamo il digiuno, si cerca semplicemente di imitare la natura. I lupi non riescono a prendere una preda tutti i giorni! Un'altra ragione per cui gli si fa fare il digiuno, è per purificare il corpo e per far riposare gli organi della digestione. La maggior parte dei cani non ha problemi a stare un giorno a digiuno ogni 7 – 14 giorni, la maggior parte dei proprietari si. Non sopportano il pensiero che il loro amico non mangi. Consiglio: Non tormenti né il suo cane né se stesso – se riesce… bene!… se non riesce… non fa niente!

52. Come posso alimentare a crudo il mio cane in vacanza ?

Dipende naturalmente dove và e per quanto tempo. Su viaggi che durano meno di 2 settimane si può portare la carne congelata. In un congelatore portatile la cane necessità di 1 settimana per scongelarsi. Tutti gli altri ingredienti sono facili da portare o da trovare sul posto. Naturalmente, in tutti i paesi europei può trovare la carne, ma può costare cara. Molte persone in vacanza usano dei mangimi. Se proprio non si può evitare, per un breve periodo non sarà la fine del mondo. Non stressatevi per questo!

53. E il pericolo della torsione dello stomaco?

E’ proprio vero che nel caso di un alimentazione cruda e naturale, le possibilità della torsione dello stomaco sono molto basse. Questo si basa su testimonianze di allevatori e proprietari di cani, perché non sono stati fatti degli studi scientifici, di comparazione. Certi allevatori di razza grosse, come l’alano, raccontano che con l’alimentazione naturale, non hanno più o molto raramente avuto problemi di torsioni dello stomaco.
Io credo che il rischio minore derivi da due fattori: Primo, gli alimenti crudi non si gonfiano e quindi non creano dei gas. Secondo, i cani masticano molto di più la carne cruda e quindi mangiano più lentamente. Un altro punto, è che nel caso di un’alimentazione a crudo, il cane mangia 2 volte al giorno, quindi il rischio diminuisce. Questo naturalmente anche nel caso del mangime.

54. La carne cruda fa diventare il cane cattivo – o no?

Questa è veramente una favola! Al contrario! L’alimentazione naturale a crudo, può aiutare calmare cani molto nervosi e aggressivi. Il cibo di scarsa qualità, influisce nell’umore e nel comportamento del cane. E’ possibile che il cane difenda di più il suo osso, piuttosto che la sua ciotola piena di crocchette, ma questo non comporterà nessun cambiamento, nei confronti del proprietario. E’ soltanto una questione di educazione.
Alcuni proprietari di animali e anche i pastori,si preoccupano di dare la carne di agnello ai loro cani, perché hanno paura che altrimenti possano mangiare le pecore. Swanie Simon ha avuto per anni pecore e oltre 500 animali. Inoltre ha avuto anche conigli, capre, maiali e oche. I suoi cani lavoravano sul bestiame e mangiavano sempre carne di agnello. La sera mangiavano agnello e la notte ci dormivano insieme. Non è mai successo che un cane abbia sbranato un agnello o una pecora.

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