Sali Minerali nella dieta BARF: quali sono e perché sono importanti?
Ciao, sono Simona di MondoBarf e oggi parliamo di sali minerali. Questi nutrienti, anche se spesso trascurati, giocano un ruolo fondamentale nella salute del tuo cane o gatto. Vediamo insieme cosa sono, perché sono essenziali e quali scegliere per una dieta naturale ed equilibrata.
Cosa sono i sali minerali?
I sali minerali si dividono in due categorie principali: macroelementi (come calcio, fosforo, magnesio, potassio, sodio, cloro e zolfo) e microelementi (detti anche oligoelementi, come ferro, rame, iodio, selenio, zinco e manganese).
I macroelementi sono presenti nell’organismo in quantità elevate, superiori a 50 mg/kg, mentre gli oligoelementi in quantità minime, inferiori a 50 mg/kg. Entrambi sono comunque indispensabili: non possono essere sintetizzati dal corpo del tuo animale e devono essere assunti attraverso la dieta.
Perché sono così importanti?
I minerali hanno varie funzioni nel corpo degli animali: formano ossa e denti, regolano il metabolismo, supportano cuore, muscoli e nervi, e contribuiscono alla salute di pelle e pelo. Alcuni, come il calcio e il fosforo, lavorano in equilibrio tra loro per garantire ossa forti e una corretta funzione muscolare e nervosa. Altri, come il ferro, sono essenziali per la corretta ossigenazione di organi e tessuti.
Come scegliere i minerali per una dieta equilibrata?
Nella dieta BARF è importante utilizzare fonti naturali e facilmente assimilabili di minerali. Ad esempio, il calcio si trova in ossa carnose crude, come colli di pollo e sterno di manzo, mentre il fosforo, oltre che nelle ossa, è abbondante nella carne e nelle frattaglie.
Anche alimenti vegetali come semi e noci possono contribuire positivamente, per esempio il magnesio lo troviamo in sesamo e girasole, lo zinco nel germe di grano e nei semi oleosi, mentre lo iodio è abbondante nelle alghe come il kelp.
Cosa significa biodisponibilità?
La biodisponibilità è la capacità di un minerale di essere assorbito e utilizzato dal corpo. Più alta è la biodisponibilità, minore è il fabbisogno. Alcune sostanze, come i fitati (presenti in cereali, legumi e gusci di noci), possono ridurre l’assorbimento. Per questo motivo, nella dieta BARF, l’utilizzo prevalente di prodotti animali freschi garantisce una biodisponibilità ottimale.
Attenzione agli equilibri!
Nella nutrizione naturale, l’equilibrio tra i vari minerali è fondamentale. Ad esempio, un eccesso di calcio può limitare l'assorbimento del fosforo, così come troppo zinco può interferire con rame e ferro. Una dieta bilanciata evita squilibri e mantiene i tuoi animali in perfetta salute.
Alcune razze specifiche, come Husky e Akita, possono soffrire di una carenza genetica di zinco e necessitare di integrazione mirata.
Segni di squilibrio
Carenze o eccessi di minerali possono manifestarsi con sintomi variabili: un pelo opaco, debolezza muscolare, problemi di crescita, perdita di peso o riduzione dell’appetito. Tuttavia, il corpo cerca sempre di compensare gli squilibri attingendo a riserve interne: per questo è spesso difficile individuare una carenza minerale con un semplice esame del sangue.
Conclusione e consigli pratici
Per una dieta BARF equilibrata e completa, assicurati di variare sempre gli ingredienti naturali e di alta qualità. Utilizza ossa carnose crude, carne fresca, frattaglie e integra, ove necessario, alimenti vegetali ricchi di minerali.
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📌 Tutti i diritti riservati. Questo contenuto è stato scritto da Simona M. Wilske, Consulente Certificata BARF per www.barf.it.
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