Passare alla dieta Barf

È consigliabile un giorno di digiuno tra l’ultimo pasto e il primo pasto BARF, in modo che l’intestino si svuoti prima dell'arrivo del nuovo cibo non familiare. Tuttavia, poiché molti trovano difficile tenere il cane a digiuno per un giorno, si consiglia di eliminare il cibo industriale e di somministrare, per un giorno, solo yogurt (125 g) con una mela frullata. I cuccioli non devono essere tenuti a digiuno per lungo tempo; basta saltare un pasto o somministrare uno yogurt con mela frullata prima di inserire il primo pasto di carne.

In caso di cuccioli/cani giovani sani
In genere, si può passare subito a somministrare tutti gli alimenti come carne, ossa, frattaglie, trippa, verdura e frutta. Difficilmente un cucciolo sano avrà problemi nel passaggio e nella digestione dei vari alimenti. Tuttavia, se si notano dei problemi, consiglio di adottare il metodo utilizzato per cani adulti e/o anziani.

In caso di cani adulti e/o anziani
È meglio non inserire subito tutti gli alimenti, ma aggiungerli con calma, un tipo di carne o verdura/frutta alla volta. L’apparato digerente, abituato alla monotonia, potrebbe aver "dimenticato" come funzionare correttamente. Inoltre, nel corso degli anni, è possibile che si siano depositate nel tessuto intestinale e nello stomaco sostanze come conservanti, coloranti e aromatizzanti. Quindi, quando il cane fa il passaggio alla dieta BARF, il suo corpo si disintossica e l’organismo deve "imparare" di nuovo a produrre gli enzimi necessari. Questo può portare a vomito, perdita di peso, prurito, stitichezza o diarrea. Ma attenzione, non tutto è una disintossicazione!

Non è consigliabile di iniziare la dieta con le ossa!
La regola base per iniziare è usare carne e ossa facilmente digeribili. Ecco alcuni consigli utili per il passaggio alla dieta BARF:

Inizio della Dieta

1. Carne e Ossa Digeribili:

   • Usate ossa morbide e facilmente digeribili, come ali o colli di pollo.
   • Più la carne è magra, più è digeribile. Anche un macinato è più digeribile rispetto a un pezzo intero di carne.
     
     

2. Frutta e Verdura Digeribili:

   • Preferite frutta e verdura facilmente digeribili come zucchine, carote, mele e pere.
   • Sbollentate leggermente la verdura per renderla più digeribile.
   • Gli alimenti di origine vegetale devono sempre essere frullati o tritati finemente per permettere al cane di utilizzare le vitamine in essi contenute.
     
     Procedura di Introduzione

1. Carne Macinata:

   • Iniziate con un tipo di carne macinata e un mix di verdure fatto con massimo 3 tipi di vegetali, somministratelo per circa 1-2 settimane.
   • Se non ci sono difficoltà, introducete la trippa verde o l'omaso, somministrandoli 2 giorni alla settimana.
     
     

2. Introduzione Graduale:

   • Se tutto procede bene per 1-2 settimane con carne macinata, verdura e trippa verde/omaso, introducete il fegato, poi il cuore e il rene.
   • Infine introducete l'osso polposo, somministrandolo solo la mattina o la sera a giorni alterni. Non tutti i giorni!
   • Procedete gradualmente per permettere all'apparato digestivo del cane di abituarsi al nuovo cibo.
     
     Attenzione ai Problemi Digestivi

• Se notate che il vostro cane fatica a digerire alcuni alimenti, fate un passo indietro, sospendendo temporaneamente quegli alimenti e reintroducendoli in quantità ridotte in seguito, aumentando gradualmente.
  
  Identificazione delle Allergie

• Inserire ogni componente della dieta singolarmente e gradualmente aiuta a identificare immediatamente eventuali allergie del cane a specifici alimenti, permettendovi di eliminarli subito.
  
  Cane Anziano

• Più è anziano il cane, più lentamente dovete procedere nell’introduzione dei vari alimenti.
  
  Alimenti più Facili da Digerire

• Facilmente digeribili: carne macinata, omaso, frattaglie come cuore, rene e fegato.
• Difficilmente digeribili: ossa, trippa, carne a pezzi grossi, frattaglie come milza e polmone.

Seguendo questi consigli, potete facilitare il passaggio del vostro cane alla dieta BARF, garantendo una transizione sicura e graduale.

In caso di cani allergici
Per i cani allergici a certi tipi di carne nel mangime industriale, si può procedere con una “dieta a eliminazione”. Si inizia con una varietà di carne che il cane non ha mai mangiato, come cavallo, struzzo o carne di canguro. Si somministra solo questo tipo di carne per un periodo di 3 settimane, osservando se il cane sviluppa sintomi di allergia o se quelli già esistenti regrediscono.

Nel caso in cui i sintomi di allergia regrediscano, si può aggiungere una verdura, come la carota. Non è necessario attendere tre settimane, ma bastano circa 10 giorni di osservazione. Poi, si aggiunge un altro tipo di carne rara e si aspettano altre 3 settimane, sempre osservando le reazioni del cane. Se il cane non mostra alcuna reazione nemmeno con questo nuovo alimento, si può proseguire con carne di animali più comuni.

Spesso, un cane che soffre di allergie è allergico all’alimento presente nel cibo industriale e non all’alimento fresco (es. la carne di manzo). Non bisogna dimenticare che esiste anche un’allergia alimentare agli acari presenti in qualsiasi cibo secco, un problema che con la dieta BARF sparisce.

Se i sintomi dell’allergia aumentano o si manifestano con l’alimento introdotto, eliminatelo immediatamente dalla dieta e provate con un altro tipo di carne. È molto utile annotare tutto in un diario.

Bisogna essere MOLTO RIGOROSI nel non dare nulla fuori pasto per capire bene quale alimento il cane non tollera. Anche una briciola di pane fuori pasto potrebbe rovinare mesi di lavoro nel capire a quale alimento il cane è allergico, costringendo a ricominciare da capo.

Non mancherà nulla al vostro cane anche se per un periodo mangia solo carne macinata per abituarsi alla dieta. Il bilanciamento di una dieta avviene in settimane o mesi, proprio come avviene per noi.

Le quantità

Cani di taglia grande
La quantità consigliata con cui iniziare è fra il 2-3% del peso corporeo. Questo significa che un cane adulto di 20 kg riceve il primo giorno 400-600g di carne macinata con verdure. Quando si introduce il secondo alimento, che potrebbe essere l'omaso, si deve ovviamente dividere nelle percentuali consigliati. Al momento dell’aggiunta del terzo alimento, ad esempio il fegato, si riduce la carne senza osso e si introduce la percentuale di fegato consigliata. E così via per ogni introduzione di un nuovo alimento. Per fare i calcoli potete usare il nostro calcolatore BARF.

Cani di taglia media e piccola
I cani medi e piccoli in genere hanno un fabbisogno più elevato. Ci si può basare su un valore del 3-4% del peso corporeo per un cane medio e su un valore del 4-5% per un cane piccolo.

Se tutto procede bene, bisogna fare attenzione a non dare troppa carne magra, che è molto adatta per iniziare, ma che alla lunga non fornirebbe abbastanza energia al nostro cane. Ricontrollate il vostro piano di dieta e inserite gradualmente alimenti più grassi in caso di bisogno (ad esempio, eccessiva perdita di peso).

In caso di dimagrimento del cane, va aumentata la quantità di cibo e va controllata la quantità di grasso presente nella dieta. Se vi accorgete che c’è poco grasso, cominciate a inserirlo piano piano. In caso di aumento del peso, la quantità di cibo va semplicemente diminuita.

Che fare se il mio cane non tollera la dieta BARF?
Non lasciatevi scoraggiare e cercate di resistere anche se passate qualche giorno difficile. Il vostro cane vi ringrazierà. In casi gravi, chiedete consiglio al vostro veterinario o a un naturopata per animali. Esistono enzimi e cure intestinali che possono aiutare il cane nella digestione durante il primo periodo.