Oligoelementi essenziali per cani e gatti: piccole quantità, grande importanza
Gli oligoelementi sono minerali presenti in tracce, ma indispensabili per il corretto funzionamento dell’organismo. Supportano il metabolismo, rinforzano ossa, pelle e pelo, regolano ormoni e difese immunitarie.
Ecco i più importanti per cani e gatti.
Zinco (Zn)
Fondamentale per crescita, fertilità e sistema immunitario.
Fonti: fegato, carne, ossa, semi.
Carenza: dermatiti, alopecia, crescita ridotta. Alcune razze nordiche sono predisposte a deficit genetico.
Ferro (Fe)
Indispensabile per il trasporto dell’ossigeno.
Fonti: fegato, sangue, milza, carne.
Carenza: anemia, pelo opaco, crescita lenta.
Rame (Cu)
Coinvolto nella formazione dell’emoglobina e nella pigmentazione del mantello.
Fonti: fegato, frutti di mare, semi e noci.
Carenza: pelo scolorito, anemia, problemi scheletrici.
Iodio (I)
Regola la tiroide, la crescita e la salute del mantello.
Fonti: alga kelp, pesce, sale marino.
Carenza: ipotiroidismo, letargia, pelo spento.
Selenio (Se)
Potente antiossidante, lavora in sinergia con la vitamina E.
Fonti: noci del Brasile, fegato, reni.
Carenza: debolezza muscolare, infertilità.
Manganese (Mn)
Supporta metabolismo, sviluppo osseo e riproduzione.
Fonti: semi di canapa, mirtilli, avena, verdure a foglia.
Carenza: rara nei carnivori, ma può influenzare ossa e fertilità.
Conclusione
Gli oligoelementi, pur essendo “microscopici” nella dieta, hanno un impatto enorme sulla salute. Con un’alimentazione BARF bilanciata è possibile fornirli in modo naturale, senza rischiare squilibri.
📌 Tutti i diritti riservati. Questo contenuto è stato scritto da Simona M. Wilske, Consulente Certificata BARF per www.barf.it.
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