Ecco alcune regole da seguire:
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È preferibile abituare il gatto a orari fissi per i pasti e non dare cibo al di fuori di questi orari stabiliti. Per un gatto adulto, è ideale fornire dai 3 ai 4 pasti al giorno; per un cucciolo, dai 5 ai 6 pasti giornalieri. Saltare occasionalmente un pasto non è un problema. Non lasciare il cibo crudo a temperatura ambiente per più di 30 minuti; è meglio riporlo in frigorifero e riprovarlo al prossimo pasto.
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Per i gatti sopra l'anno di età, è consigliabile un cambiamento graduale del cibo per abituare la digestione e il metabolismo. In caso di problemi digestivi, potrebbe essere utile utilizzare prodotti per la flora intestinale come il Symbio Pet.
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Per i gatti sotto l'anno di età, è possibile cambiare il cibo più rapidamente. Molti cuccioli accettano il nuovo cibo senza problemi. All'arrivo di un nuovo cucciolo, non cambiare immediatamente il suo cibo poiché l'ambiente nuovo già rappresenta uno stress sufficiente. Durante i primi giorni, è consigliabile alimentarlo con lo stesso cibo che mangiava prima, fino a quando non si abitua all'ambiente; successivamente, è possibile cambiare gradualmente il cibo, rispettando sempre i suoi tempi.
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Non lasciare mai il gatto a digiuno per più di 12 ore, poiché potrebbe ammalarsi!
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È essenziale assicurarsi che il gatto assuma almeno una quantità minima di cibo durante il periodo di adattamento, pari a circa 25 g per ogni chilo di peso corporeo al giorno. Questa quantità dovrebbe essere suddivisa in almeno due pasti. L'adattamento alla velocità del cambiamento del cibo deve essere personalizzato per ogni individuo. Se il gatto rifiuta il cibo crudo, è meglio tornare indietro e riprovare in un secondo momento. È fondamentale non rinunciare troppo presto e tornare al cibo confezionato, poiché ciò potrebbe compromettere i progressi ottenuti e rendere necessario ricominciare da capo.
Passaggi da seguire:
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Primo passo: Offrire 3 o 4 pasti di crocchette a orari fissi. Tra i pasti, non offrire nulla. Non è ottimale far mangiare al gatto grosse quantità di crocchette tutte insieme, poiché potrebbe non bere abbastanza acqua contemporaneamente, aumentando il rischio di disidratazione temporanea. Questa soluzione non è permanente, ma solo temporanea durante l'adattamento al nuovo cibo. Offrire il pasto al gatto all'orario stabilito e lasciarlo a disposizione per un'ora, quindi rimuoverlo. Gradualmente, accorciare il tempo in cui il cibo è disponibile, fino a circa 15 minuti durante i quali deve mangiare il cibo offerto. Se il gatto è ben nutrito o leggermente sovrappeso, è possibile ridurre la quantità di cibo del 10-20% per stimolare l'appetito.
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Secondo passo: Quando il gatto si abitua a mangiare solo alle ore prestabilite, inizia a bagnare le crocchette. Alcuni gatti mangiano crocchette bagnate, ma la maggior parte no. Inizia lentamente, aggiungendo solo alcune gocce d'acqua alle crocchette la prima volta, poi aumenta gradualmente la quantità di acqua fino a quando le crocchette diventano completamente morbide. Non lasciare le crocchette bagnate a disposizione per lungo tempo poiché si deteriorano rapidamente.
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Terzo passo: Se bagnare le crocchette non funziona, prova a triturarle finemente e servirle a secco. Se il gatto le mangia, puoi iniziare a bagnarle nuovamente con poche gocce d'acqua. Puoi anche provare a mescolare direttamente una piccola quantità di cibo in scatola o persino di carne cruda con le crocchette intere o tritate finemente. Quando il gatto accetta le crocchette bagnate, puoi aggiungere un po' di cibo in scatola. Questo processo spesso funziona meglio se procedi per piccoli passi. Alcuni gatti accettano la carne cruda macinata o tagliata a pezzetti più facilmente delle scatolette. In tal caso, puoi passare direttamente all'adattamento alla carne cruda. Altrimenti, procedi gradualmente con le scatolette finché il gatto non le accetta senza crocchette.
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Quarto passo: Il gatto potrebbe preferire un tipo specifico di crocchette. In questo caso, puoi offrirgli le sue crocchette preferite, ma mescolate con scatolette o carne cruda. Se il gatto non le mangia, non tornare alle crocchette preferite, ma continua a offrirgli crocchette che non preferisce.
Questi passaggi aiutano a rendere l'adattamento del gatto a un'alimentazione diversa dalle crocchette più graduale e meno stressante.
Adattamento per gatti che mangiano le scatolette:
Se il gatto è già abituato a mangiare le scatolette, aggiungi una piccola quantità di carne cruda macinata o pezzetti piccoli, a seconda di ciò che preferisce il gatto. È importante determinare la quantità di carne cruda che il gatto accetta senza rifiutare il pasto. A volte può essere una quantità molto piccola. Gradualmente, aumenta la quantità di carne cruda, sempre rispettando le quantità accettate dal gatto. Se il gatto rifiuta la miscela di scatoletta e carne cruda una volta, ritorna alla quantità precedente e riprova ad aumentare la carne cruda dopo uno o due pasti. In alternativa, puoi provare a offrirgli una scatoletta meno gradita seguita dalla sua scatoletta preferita con la stessa miscela di carne cruda.
È anche importante capire quale tipo di carne il gatto preferisce. Se niente sembra funzionare, puoi provare con un altro tipo di carne. I tipi consigliati per iniziare sono pollo, tacchino e coniglio, che sono generalmente graditi dai gatti.
Evita di offrire le scatolette da sole in seguito, altrimenti il gatto potrebbe saltare il pasto misto e saziarsi solo con la scatoletta.
Seguendo questi passaggi gradualmente, puoi aiutare il gatto a abituarsi a un'alimentazione mista di scatolette e carne cruda, riducendo progressivamente la dipendenza dalle sole scatolette.